
Ma come mai tanto rumore? Cosa dicevano in sostanza questi due studi?
Essi si occupavano scientificamente di argomenti sino ad allora considerati tabù, come l'omosessualità e la sessualità dei bambini, arrivando a conclusioni che, per l'Americana puritana di allora, erano inaudite: secondo il Dott. Kinsey ed i suoi collaboratori la masturbazione, il sesso prematrimoniale ed extraconiugale, l'omosessualità, erano comportamenti da considerarsi statisticamente nella norma.
I suoi studi portarono il dottor Kinsey ad affermare che l'omosessualità non è altro che una variante del comportamento umano, dove l'orientamento sessuale è difficilmente confinabile dentro le rigide categorie di omosessuale, bisessuale ed eterosessuale: la sessualità, piuttosto, è rappresentabile come un continuum che comprende tutte queste condizioni, lungo il quale l'individuo si colloca assumendo orientamenti sessuali differenti, che possono non essere esclusivamente omo o eterosessuali. Questo continuum è rappresentato tramite una scala di valutazione che va 1 a 6, la "Heterosexual\Homosexual Rating Scale".
Secondo Kinsey, inoltre, ogni individuo nasce con un orientamento sessuale ancora indeterminato, essendo il comportamento sessuale umano determinato dalla cultura appresa.
Questo ci aiuta a capire come mai il dottor kinsey ebbe innumerevoli detrattori, aspramente criticato come fu dal punto di vista morale ed accusato di ogni genere di nefandezza; numerosi furono anche i critici nel mondo scientifico, come il noto psicologo Abraham Maslow che mise in discussione la metodologia d'indagine attuata da Kinsey e soprattutto la scelta del campione, finendo per ritenere falsati i risultati ottenuti.
Ancora oggi la scala di valutazione Kinsey viene da molti considerata attuale e ristampata ed è del 2004 il film Kinsey, diretto da Bill Condon.