venerdì 22 luglio 2011

Tutto sulle Palline delle Geishe

COSA SONO LE PALLINE CINESI

Le palline cinesi, chiamate pure palline Ben Wa, sfere del piacere o Rin No Tama (campanelline tintinnanti),  erano usate in Giappone già nel 500 a.C.. Fatte di metallo o avorio, erano inizialmente inserite nella vagina dalla donna per aumentare il piacere dell’uomo durante il rapporto sessuale. Ben presto però le donne giapponesi ed asiatiche, dalla  Tailandia alla Cina, capirono che potevano essere usate pure per il proprio legittimo piacere, per raggiungere l’orgasmo o per aiutare i preliminari. Inoltre iniziarono anche a legare le palline tra di loro con un nastro di seta o con una catenina, in modo da rimuoverle più facilmente.

Ralph Fitch
In Occidente vennero conosciute alla fine del sedicesimo secolo, quando vi si imbatté il viaggiatore inglese Ralph Fitch nello Stato di Shan in Birmania (Myanmar), descrivendone l'utilizzo da parte della popolazione maschile. Pochi anni dopo anche il mercante fiorentino Francesco Carletti raccontò del loro utilizzo in Tailandia per l’ingrossamento del pene.



Oggi sono note ed apprezzate in tutto il mondo, ce ne sono di tutti i tipi e fatte in diversi materiali come il vetro, il silicone o la plastica. Le palline duotone contengono al loro interno una pallina più pesante che si muove  generando una sottile vibrazione. Cugine delle palline cinesi sono le palline di Kegel, sono autovibranti come le duotone ma invece di essere collegate da una corda, sono incapsulate solitamente nel silicone; sono più rigide delle palline duotone e più grandi.
Quello che però non tutti sanno è che le palline cinesi servono ed andrebbero  usate da uomini e donne per allenare la propria muscolatura pelvica, con immensi benefici fisici e sessuali. Praticamente le palline servono sia per la stimolazione sessuale vera e propria, sia per mantenere tonico il muscolo puboccoccigeo. Vediamo come.
COME SI USANO
Le palline vanno inserite una per volta aiutandosi con un po’ di lubrificante. E’ come inserire un tampone vaginale, molto facile, comunque alzare una o entrambe le gambe lo rende ancora più agevole. Non preoccupatevi nemmeno se le palline non hanno il laccetto di recupero: non è possibile che scompaiano all’interno della vagina, piuttosto saltate su e giù oppure provate a tossire o spingere come per defecare: verranno fuori da sole!
COME SI PULISCONO
Le palline si puliscono molto facilmente con acqua tiepida e sapone; quelle in lattice però, essendo un materiale molto poroso, vanno pulite più approfonditamente, per evitare il rischio di proliferazioni batteriche; questo consiglio vale pure per quelle con la cordicella di recupero.
PER IL PROPRIO PIACERE
Come dicevamo, le palline rappresentano un ottimo supporto per la stimolazione sessuale, provatele da sole o con il vostro partner.
Provate, ad esempio, a inserirle e poi, da sedute, dondolate un po’ avanti e indietro, meglio ancora se usate le palline duotone: la vibrazione che procura questo movimento è davvero molto stimolante!
Se avete un vibratore è molto piacevole inserirlo lasciando una o entrambe le palline dentro la vagina, oppure nel frattempo usarlo sul clitoride.
Con il vostro partner l’effetto stimolante sarà reciproco: se durante il sesso le lasciate dentro stimoleranno il pene ed aumenteranno la naturale lubrificazione vaginale.
Inoltre i modelli con cordicella possono essere inseriti anche nell’ano, perché è più difficile che si perdano.
PER LA NOSTRA SALUTE
Come accennato sopra, le palline delle geishe sono utili a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Usate per gli esercizi di Kegel, le palline ed altri pesi vaginali, sono raccomandate da medici e ginecologi per rafforzare la muscolatura pelvica e di conseguenza migliorare il controllo della vescica ma anche le proprie prestazioni sessuali.
GLI ESERCIZI DI KEGEL
Arnol Kegel (1894-1981) era un ginecologo statunitense, professore associato di ginecologia presso l’università di Southern California School of Medicine. Oltre ad inventare il Manometro Perianale, strumento atto a misurare il tono dei muscoli del pavimento pelvico, egli mise a punto una serie di esercizi riabilitativi che da lui prendono il nome: gli esercizi di Kegel. Si tratta in effetti di un trattamento non chirurgico dell’incontinenza urinaria da sforzo e del prolasso uterino.
Più precisamente gli esercizi consistono nel contrarre e rilassare i muscoli pubococccigei, mediante ripetizioni più o meno frequenti e durature:
  • ·       Svuotate la vescica
  • ·       Stringete i muscoli pelvici contando fino a dieci
  • ·       Rilassate contando sempre fino a dieci
  • ·       Ripetete l’esercizio in tutto dieci volte, e fate una serie al mattino una al pomeriggio e una alla sera


Dopo due o tre mesi si notano i primi miglioramenti, ma badate che, così come avviene con gli altri tipi di ginnastica, gli esercizi vanno fatti con costanza per ottenere effetti a lungo termine.
DOV' E’ IL MUSCOLO PUBOCOCCIGEO E COME SI INDIVIDUA

Per individuare le corretta muscolatura provate ad interrompere il flusso dell’urina durante la minzione: il muscolo che usate per farlo è il muscolo pubococcigeo. Quando questo muscolo si contrae nel modo corretto non vengono coinvolti né i muscoli dell’addome, né quelli di gambe e sedere: provate mentre contraete  a sentire se si muovono. Se avete ancora difficoltà sicuramente il vostro ginecologo vi spiegherà come fare.
IMPORTANZA DEGLI ESERCIZI DI KEGEL PER LA DONNA

I muscoli del pavimento pelvico sostengono l’utero, la vescica e l’intestino. Molti fattori possono indebolirli durante la nostra vita, come la gravidanza, il parto, l’obesità, l’età, tosse cronica, stitichezza cronica, ed una predisposizione genetica che indebolisce il tessuto connettivo. Gli esercizi di Kegel sono raccomandati per rafforzare la muscolatura pelvica nel tentativo di ritardare e possibilmente di prevenire il prolasso dell’organo pelvico, ciò che avviene quando la muscolatura si indebolisce, facendo collassare gli organi pelvici, i quali premono sulla vescica. Il prolasso causa disagi come incontinenza o disfunzioni sessuali. Questa condizione è più comune tra le donne anziane, ma è possibile anche per una giovane donna avere un prolasso della muscolatura pelvica, magari a causa di un parto naturale, un’isterectomia o la menopausa. Durante la gravidanza, gli esercizi di Kegel sono molto raccomandati per mantenere i muscoli forti e tonici. Questo non solo aiuterà in futuro a prevenire il rischio di un prolasso muscolare, ma darà benefici immediati durante il parto e minori possibilità di soffrire di perdite urinarie.
Gli esercizi di Kegel sono raccomandati anche dopo il parto e per le donne che hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Gli esercizi tonificano i muscoli e rendono la vagina più stretta. Una donna che ha partorito da poco può usare gli esercizi per far tornare i muscoli come prima della gravidanza.
 IMPORTANZA DEGLI ESERCIZI DI KEGEL PER L' UOMO

Anche se sono usate per lo più da donne, gli esercizi di Kegel sono utili anche all’uomo, cui il rafforzamento del muscolo pubococcigeo giova per migliorare il controllo della vescica, dell’intestino e della funzione sessuale. In seguito ad una prostatectomia o in caso di incontinenza urinaria, è utile per l’uomo la rieducazione dei muscoli del pavimento pelvico, ma ancor più utile si rivela nel trattamento delle disfunzioni sessuali. I vari muscoli che compongono il pavimento pelvico nell’uomo, hanno un ruolo importante nell’inizio e nel mantenimento dell’erezione del pene. Ma soprattutto è stata recentemente apprezzata l’utilità che hanno gli esercizi di Kegel nel trattamento dell’eiaculazione precoce: questo tipo di trattamento, oltre ad avere effetti benefici a lungo termine, non ha effetti collaterali ed è associabile alle terapie di tipo farmacologico.

7 commenti:

  1. esaustivo.... grazie ;)

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  2. articolo interessantissimo! io sono consulente tuppersex e le consiglio sempre!

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  3. ma nella vagina nonpreoccupatevi nemmeno se le palline non hanno il laccetto di recupero: non è possibile che scompaiano all’interno della vagina, e va bene ma ne lano possono scomparire

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  4. ho bisogno di un consiglio, avevo inserito le palline nell ano e dopo ho avuto un rapporto con il mio uomo. le palline sono rimaste dentro e non riesco a farle uscire gia da 4 giorni. riesco a sentirle sia dalla parte della vagina che dall ano ma sono come nascoste...cosa devo fare

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  5. Si possono usare durante la gravidanza

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